L’estate porta con sé sole, caldo e, purtroppo, siccità. Per chi ha un prato, questa può essere una stagione difficile. Tuttavia, con alcuni accorgimenti e tecniche mirate, è possibile mantenere un prato sano e verde anche quando l’acqua scarseggia. In questo articolo, esploreremo come curare il prato in estate con poca acqua, garantendo una gestione efficiente delle risorse idriche.
Il primo passo per un prato resistente alla siccità è la scelta corretta del tipo di erba. Esistono varietà specifiche di erba, come ad esempio la Festuca arundinacea e la Bermuda, che sono particolarmente adatte a climi aridi. Queste specie sviluppano radici profonde e richiedono meno acqua per mantenersi verdi e vigorose. Valutare il tipo di prato è cruciale per una manutenzione efficiente durante l’estate. L’utilizzo delle macroterme è sempre più frequente anche al nord italia.
Irrigare meno spesso ma più a fondo è la chiave per un prato resistente alla siccità. Invece di annaffiare ogni giorno, è meglio farlo due o tre volte a settimana, garantendo che l’acqua penetri fino alle radici più profonde. L’irrigazione dovrebbe avvenire al mattino presto o alla sera tardi, per ridurre l’evaporazione e massimizzare l’efficacia dell’acqua utilizzata.
Se hai zone dove l’acqua fa fatica a penetrare ti consigliamo l’utilizzo di surfatanti come Ferti Energy Wet
3. Uso di pacciamante
La pacciamatura è un alleato prezioso per trattenere l’umidità nel terreno. Stendere uno strato sottile di pacciame organico, come trucioli di legno o compost, aiuta a mantenere il terreno fresco e riduce la necessità di irrigazioni frequenti. Inoltre, un buon pacciamante contribuisce a prevenire la crescita delle erbe infestanti, che competono con il prato per le risorse idriche.
4. Taglio dell’erba
Un taglio adeguato è essenziale per un prato sano durante l’estate. Lasciare l’erba leggermente più alta in questa stagione, circa 7-8 cm, aiuta a ombreggiare il terreno e a ridurre l’evaporazione. È importante utilizzare lame affilate per evitare di strappare l’erba, il che potrebbe stressarla ulteriormente e aumentare il consumo di acqua. Evitare di tagliare l’erba durante le ore più calde della giornata.
5. Nutrizione del prato
Fertilizzare il prato può migliorare la sua capacità di trattenere l’acqua. Evitare i fertilizzanti chimici di tipo agricolo che durante i periodi di siccità, visto il loro pronto rilascio, possono bruciare l’erba e aumentare la necessità di acqua. Un suolo ricco di nutrienti favorisce la crescita di radici forti e profonde, migliorando la resistenza del prato alla siccità.
Le erbacce competono con l’erba del prato per l’acqua disponibile. È importante rimuoverle regolarmente, preferibilmente manualmente, per evitare l’uso di erbicidi che potrebbero danneggiare il prato. Mantenere il prato sano e denso riduce naturalmente la crescita delle erbacce, poiché l’erba forte può soffocarle impedendo loro di ottenere luce e spazio per crescere.
In sintesi
Non irrigare il prato durante le ore più calde del giorno;
Effettua meno irrigazioni ma più abbondanti;
Aumenta l’altezza di taglio rispetto a quella usata in genere;
Usa prodotti che rafforzano il prato dagli stress estivi come Ferti Endurance o Amiprot;
Promuovi lo sviluppo radicale usando stimolanti come Alga Ecklomax
Conclusione
Curare il prato in estate con poca acqua è una sfida che può essere superata con le giuste strategie. Dalla scelta del tipo di semente (microterme o macroterme?) all’irrigazione strategica, passando per l’uso di pacciamanti e la gestione delle erbacce, ogni dettaglio conta! Con un po’ di attenzione e pianificazione, è possibile mantenere un prato verde e sano anche nei mesi più caldi dell’anno.
Come curare il prato in estate con poca acqua
Consigli per usare poca acqua in giardino
L’estate porta con sé sole, caldo e, purtroppo, siccità. Per chi ha un prato, questa può essere una stagione difficile. Tuttavia, con alcuni accorgimenti e tecniche mirate, è possibile mantenere un prato sano e verde anche quando l’acqua scarseggia. In questo articolo, esploreremo come curare il prato in estate con poca acqua, garantendo una gestione efficiente delle risorse idriche.
1. Scelta della semente per prato resistente
Il primo passo per un prato resistente alla siccità è la scelta corretta del tipo di erba. Esistono varietà specifiche di erba, come ad esempio la Festuca arundinacea e la Bermuda, che sono particolarmente adatte a climi aridi. Queste specie sviluppano radici profonde e richiedono meno acqua per mantenersi verdi e vigorose. Valutare il tipo di prato è cruciale per una manutenzione efficiente durante l’estate. L’utilizzo delle macroterme è sempre più frequente anche al nord italia.
2. Irrigazione strategica
Irrigare meno spesso ma più a fondo è la chiave per un prato resistente alla siccità. Invece di annaffiare ogni giorno, è meglio farlo due o tre volte a settimana, garantendo che l’acqua penetri fino alle radici più profonde. L’irrigazione dovrebbe avvenire al mattino presto o alla sera tardi, per ridurre l’evaporazione e massimizzare l’efficacia dell’acqua utilizzata.
Se hai zone dove l’acqua fa fatica a penetrare ti consigliamo l’utilizzo di surfatanti come Ferti Energy Wet
3. Uso di pacciamante
La pacciamatura è un alleato prezioso per trattenere l’umidità nel terreno. Stendere uno strato sottile di pacciame organico, come trucioli di legno o compost, aiuta a mantenere il terreno fresco e riduce la necessità di irrigazioni frequenti. Inoltre, un buon pacciamante contribuisce a prevenire la crescita delle erbe infestanti, che competono con il prato per le risorse idriche.
4. Taglio dell’erba
Un taglio adeguato è essenziale per un prato sano durante l’estate. Lasciare l’erba leggermente più alta in questa stagione, circa 7-8 cm, aiuta a ombreggiare il terreno e a ridurre l’evaporazione. È importante utilizzare lame affilate per evitare di strappare l’erba, il che potrebbe stressarla ulteriormente e aumentare il consumo di acqua. Evitare di tagliare l’erba durante le ore più calde della giornata.
5. Nutrizione del prato
Fertilizzare il prato può migliorare la sua capacità di trattenere l’acqua. Evitare i fertilizzanti chimici di tipo agricolo che durante i periodi di siccità, visto il loro pronto rilascio, possono bruciare l’erba e aumentare la necessità di acqua. Un suolo ricco di nutrienti favorisce la crescita di radici forti e profonde, migliorando la resistenza del prato alla siccità.
6. Controllo delle malerbe
Le erbacce competono con l’erba del prato per l’acqua disponibile. È importante rimuoverle regolarmente, preferibilmente manualmente, per evitare l’uso di erbicidi che potrebbero danneggiare il prato. Mantenere il prato sano e denso riduce naturalmente la crescita delle erbacce, poiché l’erba forte può soffocarle impedendo loro di ottenere luce e spazio per crescere.
In sintesi
Conclusione
Curare il prato in estate con poca acqua è una sfida che può essere superata con le giuste strategie. Dalla scelta del tipo di semente (microterme o macroterme?) all’irrigazione strategica, passando per l’uso di pacciamanti e la gestione delle erbacce, ogni dettaglio conta!
Con un po’ di attenzione e pianificazione, è possibile mantenere un prato verde e sano anche nei mesi più caldi dell’anno.
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