Stanco delle fioriere in plastica o cemento? Hai mai sentito parlare delle fioriere in corten? Il Cor-Ten è un acciaio nobile, cioè un acciaio molto resistente alla corrosione (CORrosion resistance) e alta resistenza meccanica (TENsile strength). Il colore dell’acciaio Corten è facile da riconoscere. Assomiglia a quella del “ferro” arrugginito ma, a differenza di questo, il processo di corrosione si ferma dopo alcuni mesi dall’ossidazione.
Il corten è un materiale “vivo”
La maturazione media è di circa 6 mesi e dipende da: stagionalità, umidità e ambiente in cui viene messo. All’inizio l’acciaio è nero e, durante questi mesi di maturazione, assume colorazioni tipiche della ruggine (da giallo a rossastro) fino a diventare di un bel colore bruno con presenza di elementi puntinati rossicci.
A differenza dell’acciaio verniciato, le fioriere in Corten sono ruvide al tatto e questa caratteristica le rende ancora più apprezzate. La ruvidità e il colore rendono ogni elemento diverso dall’altro, tanto da farli sembrare pezzi unici.
Il corten si è affermato negli ultimi anni tra architetti paesaggisti e arredatori per esterni perché si abbina perfettamente con il verde. A seconda della grandezza della fioriera e della vasca, si possono scegliere piante ricadenti e tappezzanti, arrivando ad arbusti di media dimensione come melograni, limoni e rampicanti. Se è rivestito da una guaina impermeabile (per evitare il contatto costante con l’acqua) si possono creare anche mini pond per piante acquatiche.
E perchè non realizzare un orto da terrazzo con una bella fioriera in corten? Questi sono alcuni spunti per evidenziare la flessibilità nella progettazione di un’area verde o di un balcone/terrazza.
Il corten è un metallo quindi conduce molto di più il calore rispetto alla plastica e al cemento. A chi non è mai capitato di mettere una pianta di basilico su un vaso di plastica e dopo una giornata torrida vedere le foglie tutte appassite per l’eccessivo stress di temperatura e di conseguenza stress idrico?
Per la fioriera in corten è ancora più importante prestare attenzione allo stress da calore/irraggiamento solare. La cosa è facilmente risolvibile con l’uso di appositi materiali drenanti che avvolgono la fioriera creando una protezione delle radici da stress termici. Inoltre, l’utilizzo di questi materiali drenanti evita il contatto diretto tra terra e acciaio e impedisce alla terra di uscire dal foro di drenaggio.
Per la scelta delle fioriere è necessario capire innanzitutto quali piante vogliamo mettere a dimora. Per fiori e piante erbacee con altezza di 50-60 cm sono consigliate fioriere in corten di 40 cm. Per piante più alte, compresi gli arbusti, è necessaria un’altezza delle fioriere di 50 cm.
Come per tutti gli esseri viventi, anche le piante hanno bisogno di uno spazio idoneo per la crescita. Più ampio è lo spazio, più sarà semplice la gestione e minori saranno i problemi di attecchimento delle piante.
Gli elementi fondamentali per avere una fioriera rigogliosa sono:
la scelta di un substrato drenante: per evitare ristagni idrici;
la scelta del terriccio: non deve essere di tipo argilloso, deve essere in grado di drenare l’acqua in eccesso e deve creare aerazione attorno alle radici.
Le fioriere in acciaio corten vanno bene per terrazzi e balconi?
Da quando è stato realizzato il Bosco Verticale a Milano, molte persone hanno il desiderio di creare sul proprio balcone uno spazio verde secondo il proprio gusto. Alcuni vantaggi sono:
creare frangivista vegetali;
creare ombra;
aumentare la biodiversità;
coltivare il proprio orto;
creare un ambiente più confortevole.
Nella scelta delle fioriere il peso è un elemento da non sottovalutare. In particolare è da tenere in considerazione il peso della fioriera insieme al peso a saturazione del terreno (cioè il peso del terreno sommato alla quantità di acqua che il terreno stesso è in grado di assorbire). Anche in questo caso la tecnologia ci viene in aiuto. Chi ha il balcone non deve rinunciare al proprio spazio verde. Dovrà solo fare più attenzione alla scelta dei materiali.
È consigliato chiedere informazioni al proprio impresario sul valore del sovraccarico minimo relativo al proprio balcone o terrazza. Da norma i valori devono essere di almeno 200 kg/mq per carico neve. In base a questo valore, Dino Giardino consiglia questi materiali:
vetro cellulare, per il drenaggio (peso specifico 180 Kg/mc);
terriccio alleggerito, di derivazione verde pensile (peso specifico 700 Kg/mc a saturazione).
Esempio, per una fioriera in corten di dimensioni 100x50x50h cm (piante escluse). Il peso sarà di circa 160-165 kg/mq a saturazione, quindi ben al di sotto della soglia minima di 200 kg/mq.
Le fioriere in corten per terrazze e giardini
Il Corten è un materiale nobile per le tue piante
Stanco delle fioriere in plastica o cemento? Hai mai sentito parlare delle fioriere in corten?
Il Cor-Ten è un acciaio nobile, cioè un acciaio molto resistente alla corrosione (CORrosion resistance) e alta resistenza meccanica (TENsile strength).
Il colore dell’acciaio Corten è facile da riconoscere. Assomiglia a quella del “ferro” arrugginito ma, a differenza di questo, il processo di corrosione si ferma dopo alcuni mesi dall’ossidazione.
Il corten è un materiale “vivo”
La maturazione media è di circa 6 mesi e dipende da: stagionalità, umidità e ambiente in cui viene messo. All’inizio l’acciaio è nero e, durante questi mesi di maturazione, assume colorazioni tipiche della ruggine (da giallo a rossastro) fino a diventare di un bel colore bruno con presenza di elementi puntinati rossicci.
A differenza dell’acciaio verniciato, le fioriere in Corten sono ruvide al tatto e questa caratteristica le rende ancora più apprezzate. La ruvidità e il colore rendono ogni elemento diverso dall’altro, tanto da farli sembrare pezzi unici.
Scopri le fioriere in corten di Dino Giardino
Il corten è un materiale per arredare
Il corten si è affermato negli ultimi anni tra architetti paesaggisti e arredatori per esterni perché si abbina perfettamente con il verde. A seconda della grandezza della fioriera e della vasca, si possono scegliere piante ricadenti e tappezzanti, arrivando ad arbusti di media dimensione come melograni, limoni e rampicanti. Se è rivestito da una guaina impermeabile (per evitare il contatto costante con l’acqua) si possono creare anche mini pond per piante acquatiche.
E perchè non realizzare un orto da terrazzo con una bella fioriera in corten?
Questi sono alcuni spunti per evidenziare la flessibilità nella progettazione di un’area verde o di un balcone/terrazza.
Vedi alcuni esempi di architettura in corten
Corten VS esposizione al sole
Il corten è un metallo quindi conduce molto di più il calore rispetto alla plastica e al cemento. A chi non è mai capitato di mettere una pianta di basilico su un vaso di plastica e dopo una giornata torrida vedere le foglie tutte appassite per l’eccessivo stress di temperatura e di conseguenza stress idrico?
Per la fioriera in corten è ancora più importante prestare attenzione allo stress da calore/irraggiamento solare. La cosa è facilmente risolvibile con l’uso di appositi materiali drenanti che avvolgono la fioriera creando una protezione delle radici da stress termici. Inoltre, l’utilizzo di questi materiali drenanti evita il contatto diretto tra terra e acciaio e impedisce alla terra di uscire dal foro di drenaggio.
Leggi la scheda tecnica del kit fioriera in corten
Corten da pollice verde
Per la scelta delle fioriere è necessario capire innanzitutto quali piante vogliamo mettere a dimora. Per fiori e piante erbacee con altezza di 50-60 cm sono consigliate fioriere in corten di 40 cm. Per piante più alte, compresi gli arbusti, è necessaria un’altezza delle fioriere di 50 cm.
Come per tutti gli esseri viventi, anche le piante hanno bisogno di uno spazio idoneo per la crescita. Più ampio è lo spazio, più sarà semplice la gestione e minori saranno i problemi di attecchimento delle piante.
Gli elementi fondamentali per avere una fioriera rigogliosa sono:
Vedi i formati delle fioriere in corten di Dino Giardino
Le fioriere in acciaio corten vanno bene per terrazzi e balconi?
Da quando è stato realizzato il Bosco Verticale a Milano, molte persone hanno il desiderio di creare sul proprio balcone uno spazio verde secondo il proprio gusto. Alcuni vantaggi sono:
Nella scelta delle fioriere il peso è un elemento da non sottovalutare. In particolare è da tenere in considerazione il peso della fioriera insieme al peso a saturazione del terreno (cioè il peso del terreno sommato alla quantità di acqua che il terreno stesso è in grado di assorbire). Anche in questo caso la tecnologia ci viene in aiuto. Chi ha il balcone non deve rinunciare al proprio spazio verde. Dovrà solo fare più attenzione alla scelta dei materiali.
È consigliato chiedere informazioni al proprio impresario sul valore del sovraccarico minimo relativo al proprio balcone o terrazza. Da norma i valori devono essere di almeno 200 kg/mq per carico neve. In base a questo valore, Dino Giardino consiglia questi materiali:
Esempio, per una fioriera in corten di dimensioni 100x50x50h cm (piante escluse).
Il peso sarà di circa 160-165 kg/mq a saturazione, quindi ben al di sotto della soglia minima di 200 kg/mq.
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